Regia: Aaron Sorkin. Molly's Game è la trasposizione cinematografica della vera storia di Molly Bloom, già raccontata nell’omonimo libro autobiografico pubblicato nel 2014.
Molly Bloom (Jessica Chastain) è un'ex sciatrice del Colorado di fama mondiale. Nell'estate del 2004, dopo aver fallito l'obiettivo delle Olimpiadi a causa di un infortunio e prima di proseguire gli studi di giurisprudenza a Harvard, decide di trasferirsi a Los Angeles per dare una svolta alla propria vita. Per sbarcare il lunario inizia a lavorare come cameriera e in seguito come assistente di un organizzatore di partite di poker, che la licenza senza motivo. Decide allora di organizzare il suo giro di poker clandestino, che ben presto diventa il più esclusivo e ambito della città. Il buy-in è di 250.000 dollari. Il giro muove centinaia di milioni di dollari e viene frequentato dai più celebri nomi di Hollywood: campioni dello sport, uomini d'affari, imprenditori, attori, produttori, miliardari, magnati e, a sua insaputa e suo malgrado, esponenti della mafia russa.
La Bloom gestisce il giro per 8 anni, incassando circa 4 milioni di dollari l'anno. La sua tenacia e la sua energia le permettono una scalata sociale sorprendente: è lei a decidere chi avrebbe fatto parte del giro e chi no, rendendola ambita come amica e amante, richiestissima negli ambienti più esclusivi e glamour della città. Ma improvvisamente l'FBI scopre tutto, irrompe armata nel pieno della notte in casa sua e la arresta, smantellando lo sfavillante giro di poker clandestino. Minacciata su più fronti (l'FBI decisa a fermarla, la mafia russa interessata a sottrarle la sua attività e i clienti preoccupati di venire traditi), la Bloom inizia una dura battaglia legale e trova un unico alleato nel suo difensore, Charley Jaffey: inizialmente titubante, l'avvocato conoscerà il passato della Bloom, in particolare il suo complicato rapporto con il padre Larry, e scoprirà che la ragazza cela un vissuto molto più profondo di ciò che dicono di lei la stampa, i tabloid e i gossip scandalistici.