Cosa significa lavorare con il corpo a distanza?
Questa è stata la domanda che ci siamo posti come conduttrici di uno spazio dedicato al rilassamento corporeo attivo all’interno del SER.D.
Confrontandoci con l’equipe, nel pieno di un’emergenza sanitaria, che ci impedisce qualsiasi spostamento/movimento, abbiamo ragionato sull’importanza di mantenere uno spazio, anche se virtuale, dedicato al corpo e consolidare con i pazienti un legame ed una pratica utile a gestire ansia e stress.
Per questo abbiamo cercato di trovare una modalità semplice capace di sostenere e motivare i pazienti nel continuare le attività sperimentate in gruppo.
Data l’attuale situazione si è deciso di sperimentare attraverso i dispositivi tecnologici se fosse possibile proseguire e in qualche modo mantenere un sostegno con queste caratteristiche.
Attraverso l’utilizzo di uno smartphone si è chiesto agli utenti la possibilità di utilizzare l’App Whatsapp per costruire un canale di comunicazione di sola andata.
Grazie a questo supporto si è inviato un audio, registrato dagli operatori, ai partecipanti del laboratorio, in modo da poter realizzare in autonomia la pratica di rilassamento/respirazione (ne trovate un assaggio qui)
Allo stesso tempo si è data la disponibilità a contatti in forma individuale, per rispondere a dubbi, paure e domande dei pazienti.
L’esperimento sembra funzionare e in questi giorni ci si sta attivando per costruire un progetto simile anche per gli operatori dell’equipe SER.D., interessati anch’essi ad avere un “aiuto” per attraversare questo periodo particolarmente complicato.
Il lavoro, nonostante le perplessità iniziali, ha trovato così un canale per continuare ad essere attivo e lasciare una possibilità di accesso al servizio (anche se virtuale) che non sia solamente farmacologica.
VI terremo informati…
NB: se vi interessa avere accesso all’audio completo (30 minuti circa) contattateci.